Natural Medical drug Cumino

Cumino
Titolo del binomio:Carum carvi

Cumino dei prati (Carum carvi): un rimedio per la funzionalità digestiva e gastrointestinale

Il cumino si trova in quasi tutta Europa, ma anche selvatico in alcune parti dell’Africa settentrionale e in Asia. Carum non è solamente il nome scientifico, ma anche la denominazione francese di questa pianta medicinale e spezia conosciuta e amata da molti.

Il cumino dei prati è una pianta biennale che cresce fino a un metro di altezza. Questo significa: fiorisce solamente il secondo anno, come anche il prezzemolo. I caratteristici semi ricurvi sono sempre serviti per favorire il processo disgestivo. Danno a vari liquori il loro sapore caratteristico, per esempio, il Köm della Germania del Nord, l´Aquavit scandinavo e il Kaiser-Kümmel viennese.

Non esiste un solo tipo di cumino

Quando si parla di "cumino", ci si riferisce solitamente al cumino dei prati, che è anche conosciuto come cumino comune o carvi. La pianta appartiene alla famiglia delle ombrellifere, Apiaceae in latino. Anche altre piante speziate molto conosciute sono piante ombrellifere, come il finocchio, il cerfoglio, l´aneto e il prezzemolo.

Questo distingue il cumino dal cumino nero (Nigella sativa), per esempio, che appartiene alla famiglia delle ranunculaceae. Il cumino (Cuminum cyminum), d´altra parte, appartiene a sua volta alle ombrellifere.

Alle nostre latitudini ci sono molte diverse ombrellifere a fiore bianco, alcune delle quali sono difficili da distinguere l´una dall´altra. È più facile riconoscere il cumino dalla sua tipica "croce di cumino" di quanto non sia descritto qui. Questa è la tipica posizione incrociata della coppia più bassa di pinnule di ogni foglia bipennata. Questa coppia più bassa si trova lontano dalle coppie di foglioline seguenti e direttamente sul gambo della foglia.

Spezie in cucina

Il cumino è una delle spezie più antiche: era già usato in Europa circa 5.000 anni fa. Questo è noto grazie a scavi archeologici di costruzioni su palafitte risalenti al 3.000 a.C. Il suo uso in cucina è attestato per la prima volta in una raccolta di ricette del III secolo, il "De re coquinaria".

Oggi, il cumino è classicamente usato in cucina come aggiunta a cibi difficili da digerire, per esempio nei piatti a base di cavolo. Il cumino può convincere pero´ anche grazie al suo sapore caratteristico nel pane o con il formaggio. Il gusto forte e caratteristico, tuttavia, non è per tutti i gusti. I palati più sensibili preferiscono il cumino macinato per non dover mordere i grani dal sapore intenso.

Il cumino nella medicina

Anche nei tempi antichi, i frutti del cumino erano molto apprezzati in ambito medico: il medico greco Dioscoride, del I secolo d.C., raccomandava il cumino come rimedio per lo stomaco e l´intestino. Il cumino aveva una reputazione altrettanto prestigiosa come pianta medicinale nel Medioevo. Carlo Magno menziona il potere salutare della pianta nel "Capitulare de villis". Anche gli scritti della famosa scuola medica di Salerno lodano le proprietà digestive e di eliminazione del meteorismo del cumino, come fece anche Hildegard von Bingen.

Oggi lo sappiamo con certezza: il cumino favorisce la regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas.

Il cumino come rimedio naturale

Sia i frutti interi, maturi ed essiccati che l´olio di cumino sono usati come rimedio naturale. Si tratta dell´olio essenziale ottenuto dai frutti maturi, che ne contengono dal 3 al 7 %. Il principale componente che determina l´odore dell´olio è il carvone. Vi sono presenti anche limonene e altri terpeni.

Gli usi del frutto del cumino e dell´olio di cumino sono molto simili: entrambi sono usati per i disturbi gastrointestinali poiché il cumino ha un effetto calmante, e favorisce la digestione. Questo è il motivo per cui le tisane più comuni per lo stomaco contengono anche il frutto del cumino.

Buono a sapersi: Se i frutti del cumino vengono semplicemente ricoperti con acqua bollente, solo una piccola parte dell´olio essenziale viene liberata. Quindi: Macinare i semi di cumino direttamente prima dell´uso o utilizzare l´olio essenziale di cumino o integratori alimentari con estratto alcolico altamente concentrato.

L´olio di cumino è molto popolare anche per uso esterno nei bambini con meteorismo: massaggiare delicatamente il pancino in senso orario. A questo fine è possibile usare prodotti cosmetici a base di olio essenziale di cumino di qualità da farmacia. Idealmente, è meglio aggiungere qualche goccia di olio di cumino a un buon olio da cucina e usarlo come olio da massaggio delicato. Si può anche aggiungere un po´ di olio di menta piperita.

È possibile anche preparare il proprio olio di cumino macinandone i frutti maturi, mettendoli in un barattolo sigillato con un buon olio (per esempio olio di jojoba o un buon olio d´oliva) e lasciandoli in infusione per 2 o 4 settimane. Poi filtrare e consumare entro un anno.