Selenio | Pascoe Naturmedizin

Cos’è il selenio?

Il minerale selenio è un elemento chimico che si trova nel 6° gruppo principale della tavola periodica ed è considerato un metalloide. È un microelemento essenziale per gli organismi viventi. Questo significa: Tutti gli esseri viventi hanno bisogno di questa sostanza. Il termine deriva dalla parola greca per luna, simile al nome proprio Selene. Selene era la dea della luna nella mitologia greca. Tuttavia, non esiste alcun riferimento diretto alla luna. Il nome è da attribuirsi a Jöns Jakob Berzelius, responsabile della scoperta di questo elemento chimico. Esso pensava inizialmente che la sostanza isolata fosse l´elemento tellurio. Tellurio significa terra. Tuttavia, dopo che nel 1818 fu sicuro di aver scoperto un nuovo elemento, gli diede il nome della luna per distinguerlo dall´elemento con cui esisteva una somiglianza.

Dove si trova naturalmente il minerale selenio?

Poiché tutti gli esseri viventi hanno bisogno di questo microelemento, quasi tutti i nostri alimenti lo contengono, ma in concentrazioni molto diverse. La quantità dipende molto dal contenuto di selenio del suolo. Non solo in Germania, ma anche in Scozia, Danimarca e Finlandia i terreni sono poveri di selenio. Questo è il motivo per cui vengono a volte utilizzati fertilizzanti contenenti selenio ai fini di prevenire una carenza attraverso l´alimentazione.

Esistono terreni estremamente poveri di selenio anche in altre regioni del mondo specialmente in Cina. La conseguenza: Il corpo riceve una quantità insufficiente di selenio attraverso il cibo e la carenza di selenio è quindi molto diffusa. Ecco perché le tipiche patologie da carenza di selenio sono state scoperte per la prima volta in Cina: la malattia di Keshan e la malattia di Kashin-Beck. Questo accadeva solo negli anni ´70. Fino ad allora, si pensava che questo minerale fosse esclusivamente tossico per il corpo umano e dannoso per la salute.

Ma non è questo il caso, anche qui è il giusto dosaggio a essere importante! Fonti particolarmente valide di selenio nella nostra dieta sono il pesce, la carne di maiale, le uova e il pollo, ma anche i cereali integrali. Frutta e verdura ne contengono molto poco. La migliore fonte di questo minerale sono le noci del Brasile.gruppo principale della tavola periodica e appartiene quindi agli alogeni.

Perché abbiamo bisogno del selenio?

Il corpo ha bisogno del selenio per il normale funzionamento del sistema immunitario, per la funzione tiroidea e per la normale spermatogenesi. Ma anche molti enzimi nell´organismo umano hanno bisogno del selenio per poter svolgere le loro importanti funzioni di protezione delle cellule e di neutralizzazione dei radicali. Questo microelemento ha quindi un effetto sulla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Una carenza di selenio può quindi esserenormale spermatogenesi. dannosa per la salute e portare direttamente o indirettamente allo sviluppo di tutta una serie di patologie. Insieme, gli antiossidanti propri del corpo e quelli assunti dall´esterno, per esempio la vitamina C, la vitamina E e la vitamina A, proteggono le cellule dall´effetto dannoso dei radicali liberi. Pertanto, i neutralizzatori dei radicali liberi sono importanti per il mantenimento di un benessere generale.

Di quanto selenio abbiamo bisogno?

La Società tedesca di nutrizione (DGE) raccomanda da 60 a 70 µg al giorno per adolescenti e adulti. Secondo le stime attuali, un´assunzione a lungo termine di meno di 10 µg è in grado di causare evidenti sintomi di carenza di selenio. L´assunzione a lungo termine di più di 400 µg, d´altra parte, può causare sintomi di avvelenamento.
Il dosaggio corretto è quindi anche qui decisivo per ottenere effetti benefici.

Qual è la differenza tra selenio organico e inorganico?

Il composto determina la quantità che può essere assorbita attraverso il tratto gastrointestinale, cioè la biodisponibilità. Alcuni lieviti di birra del tipo Saccharomyces cerevisiae possono essere coltivati bene su terreni di coltura ricchi di selenio. Lì sintetizzano alti livelli di selenometionina, cioè un composto organico del selenio. Ecco perché il nome "lievito di selenio" si trova su vari integratori alimentari e medicinali. La fonte di selenio inorganico selenito di sodio ha una buona biodisponibilità, proprio come le fonti legate organicamente. Tuttavia, il selenito di sodio può essere ridotto a selenio elementare da agenti riducenti come la vitamina C, rendendolo non più assorbibile. Pertanto, queste sostanze non dovrebbero essere assunte insieme, ma con un intervallo di tempo.